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L’iniziativa promossa dalla Fondazione Silvana Paolini Angelucci Onlus per i pazienti di Villa Buon Respiro

In viaggio da Viterbo a Roma, nella splendida cornice del Bioparco, per una giornata speciale all’insegna dell’integrazione

Ad aprire il calendario delle iniziative di carattere sociale promosse  dalla Fondazione Silvana Paolini Angelucci Onlus sono stati 21 pazienti di Villa Buon Respiro con disabilità psichiche che ieri hanno avuto l’opportunità di visitare il Bioparco di Roma.
L’idea nasce dalla volontà di favorire l’integrazione di pazienti affetti da patologie di differente natura, limitanti e invalidanti, nel tessuto sociale, amalgamare “due mondi” spesso lontani, seppur così vicini, per creare una sinergia volta al raggiungimento di una sempre più consapevole “sensibilità sociale”.
Il Bioparco di Roma e il suo Staff, da sempre attenti ai bisogni dei soggetti colpiti da disabilità e consapevole di rappresentare una “medicina naturale” per le risorse che il luogo offre ai suoi visitatori, ha accettato con piacere di ospitare i pazienti e di dedicare loro un itinerario “personalizzato”.
«È stata un’esperienza molto positiva, finalizzata a riavvicinare il soggetto al territorio e a promuovere l’autonomia, nell’ambito dei progetti riabilitativi di Villa Buon Respiro», commenta la Dott.ssa Giovanna Platania, medico responsabile del Reparto residenziale adulti della struttura viterbese, che insieme a 4 educatori ha accompagnato i pazienti a Roma.
Trascorrere una giornata “diversa”, per donare alla quotidianità quella scintilla capace di accendere un sorriso. Integrazione e inclusione: una sfida possibile al San Raffaele.

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